- Reddito Di Cittadinanza
- 730
- UNICO
- SUCCESSIONI
- ISEE
- IMU
- IUC
Integrazione al reddito
Il Reddito di cittadinanza è una misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all'esclusione sociale. Si tratta di un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari.
Patti per il lavoro
Il Reddito di cittadinanza è associato ad un percorso di reinserimento lavorativo e sociale, di cui i beneficiari sono protagonisti sottoscrivendo un Patto per il lavoro o un Patto per l'inclusione sociale.
Percorsi personalizzati
Come stabilito dal DL 4/2019, i cittadini possono richiederlo a partire dal 6 marzo 2019, obbligandosi a seguire un percorso personalizzato di inserimento lavorativo e di inclusione sociale.
Cos'è la Pensione di cittadinanza?
Per chi ha compiuto 67 anni
Il beneficio assume la denominazione di Pensione di cittadinanza se il nucleo familiare è composto esclusivamente da uno o più componenti di età pari o superiore a 67 anni.
Cos’è?
Dichiarazione dei redditi semplificata
Chi può presentarlo? Possono utilizzare il modello 730 i contribuenti che devono dichiarare: redditi di lavoro dipendente e/o assimilati, redditi dei terreni e dei fabbricati, redditi di capitale, redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita IVA, alcuni redditi diversi, alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata.
Il modello 730 può essere presentato anche da chi, pur dovendo dichiarare redditi di lavoro dipendente o assimilati, non ha, al momento della presentazione un sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) tenuto ad effettuare le operazioni di conguaglio; in tal caso l’eventuale credito risultante dalla dichiarazione viene rimborsato direttamente dall’Agenzia delle Entrate; al contrario l’eventuale debito viene pagato direttamente dal contribuente con modello F24.
Cos’è? Il Modello PERSONE FISICHE è un modello tramite il quale è possibile presentare le dichiarazioni fiscali, di fatto sostituisce in tutto e per tutto il già noto modello UNICO, tale modifica che per le persone fisiche è essenzialmente di tipo letterale, si è resa necessaria perché è venuta meno la valenza di unicità del modello di dichiarazione dei redditi, ad esempio fino allo scorso anno il modello Unico accoglieva al proprio interno, sia redditi che IVA (per i soggetti obbligati) ora la dichiarazione iva modello 11 ha scadenze e modalità di presentazione del tutto diverse dal modello REDDITI che per le persone fisiche a prescindere dal fatto che siano anche detentori di redditi d’impresa o professionali riguarda unicamente l’Irpef.
Cos’è?
La successione è un evento attraverso il quale uno o più soggetti subentrano in tutti i rapporti giuridici, attivi e passivi, di cui era titolare il de cuius, esclusi i crediti e debiti con carattere strettamente personale.
Chi è obbligato a presentare la dichiarazione?
I legatari, gli amministratori di eredità, i curatori di eredità giacente, gli esecutori testamentari, gli immessi nel possesso temporaneo dei beni, in caso di assenza o di morte presunta. Tali soggetti devono presentare una sola dichiarazione. Infatti l’obbligo di presentazione è solidale tra tutti gli obbligati e si considera soddisfatto anche quando vi provveda uno solo di essi.
Cos’è?
Autocertificazione necessaria per la richiesta di prestazioni assistenziali.
A cosa serve?
Per le richieste di assegno maternità
e nucleo, mense scolastiche, asili nido, agevolazioni tasse universitarie, prestazioni scolastiche, servizi di pubblica utilità (telefono, luce, gas), rateizzazione cartelle esattoriali, tassa rifiuti.
Quando va presentata?
La Dichiarazione IMU va presentata al Comune in cui sono ubicati gli immobili entro il 30 Giugno dell’anno successivo alla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta.
Essa si basa su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l’altro collegato all’erogazione e alla fruizione di servizi comunali.
La IUC si compone dell’imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possesso di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile.
Il pagamento va effettuato annualmente in due rate.